I datteri sono frutti molto dolci che provengono dagli alberi di palma da dattero. La loro dolcezza può essere utilizzata in dessert e snack salutari. Sebbene non siano frutti ipocalorici, vale la pena consumarli perché sono una vera bomba vitaminica. Ti stai chiedendo quale sia la porzione giusta da consumare durante la giornata e quali altre proprietà nascondono questi frutti secchi? Ecco alcuni consigli. Sugli scaffali dei negozi, accanto all’uvetta, alle noci e ad altri frutti secchi, vale la pena cercare i datteri. Questi frutti secchi salutari possono essere utilizzati in molti dessert e piatti dolci, ad esempio aggiungendoli a torte, biscotti, porridge o yogurt con frutta e noci. Scopri cos’altro vale la pena sapere sui datteri.
I datteri: bomba calorica o bomba vitaminica?

I datteri secchi, contengono 278 kcal e 75 g di carboidrati per 100 g, di cui 64 g sono zuccheri. Tuttavia, oltre alle calorie e agli zuccheri, mangiare questi frutti fornisce all’organismo una dose di vitamine e minerali. Contengono soprattutto vitamine del gruppo B, potassio, magnesio, rame, manganese e ferro. Allo stesso tempo, integrano il fabbisogno di fibre e antiossidanti.
Per questo motivo, mangiare datteri neutralizza l’azione dei radicali liberi. Ciò contribuirà a ridurre il rischio di insorgenza di tumori, malattie neurodegenerative, malattie cardiovascolari o infiammazioni. Inoltre, rallenterà i processi di invecchiamento precoce.
I datteri avranno un effetto positivo sul sistema nervoso. I principi attivi consentiranno di aumentare la velocità di conduzione dei nervi. Ridurranno il livello di stress, faciliteranno l’addormentamento e miglioreranno l’efficacia del sonno. Se consumati regolarmente, avranno un effetto antidepressivo, favoriranno la salute mentale e miglioreranno l’umore.
L’alto contenuto di fibre nei datteri si prenderà cura dell’apparato digerente. I frutti regoleranno il ritmo delle evacuazioni, prevenendo la stitichezza. In questo modo miglioreranno la peristalsi intestinale, facilitando l’eliminazione dei depositi e delle tossine dall’organo. Allo stesso tempo, garantiranno una sensazione di sazietà più a lungo, il che può favorire la perdita di peso.
I componenti dei datteri possono anche influenzare il livello di colesterolo nel sangue. Il consumo frequente di datteri rallenta l’assorbimento del colesterolo. In questo modo è possibile contare su una riduzione del livello di colesterolo LDL.
È meglio mangiare datteri freschi o secchi?
I datteri possono essere consumati sia freschi che secchi. Nei negozi si trova più spesso la versione secca, che ha un contenuto calorico molto più elevato e un sapore più dolce.
Se non ci interessa un sapore così dolce, che si intensifica dopo l’essiccazione, è meglio mangiare i datteri freschi. Questi frutti non solo sono meno calorici, ma hanno anche un indice glicemico più basso. Allo stesso tempo, conservano esattamente gli stessi nutrienti della versione essiccata.
Quanti datteri si possono mangiare al giorno?
I datteri possono essere consumati come spuntino, aggiunta ai dessert o anche alle insalate fresche. Anche se sono deliziosi, non si dovrebbe superare la dose giornaliera raccomandata. Si possono mangiare da 2 a 3 datteri al giorno. Se questo valore viene regolarmente superato, può avere un grande impatto sulla nostra salute e sulla nostra linea.
