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La matematica del dimagrimento: come mangiare bene senza ingrassare?

Chi di noi non ha mai provato almeno una volta una dieta? Smettiamo di mangiare pane, rinunciamo ai dolci, per una settimana mangiamo solo insalate… E poi? Poi torniamo alle vecchie abitudini e i chili persi tornano con gli interessi. Vi suona familiare? La verità è che una gestione efficace del peso non è una magia né l’ennesima dieta alla moda trovata su Internet. È semplice matematica. Il nostro corpo funziona come un conto in banca: se depositiamo più di quanto spendiamo, il saldo aumenta. Oggi ti mostrerò come calcolare il tuo fabbisogno calorico giornaliero e finalmente prendere il controllo del tuo peso. Senza digiuni, senza rinunce, senza miracoli.

Perché le diete “a occhio” non funzionano

Il nostro cervello è geniale in molte cose, ma stimare le porzioni di cibo non è una di queste. Prendiamo un esempio semplice: una manciata di noci. Sembra piccola, vero? Eppure sono circa 300 chilocalorie, lo stesso di una porzione abbondante di zuppa di pomodoro con riso.

Il problema è che non ci rendiamo conto delle cosiddette calorie nascoste. Un cucchiaio di maionese nell’insalata? Altre 100 kcal. Un caffè con latte e zucchero mentre andiamo al lavoro? Altre 80 kcal. Succo di mela al posto dell’acqua a pranzo? Oltre 100 kcal. Questi piccoli extra si sommano durante la giornata e possono rovinare anche le migliori intenzioni.

Ecco perché mangiare in modo intuitivo raramente porta ai risultati desiderati. Possiamo essere convinti di mangiare poco, ma in realtà superiamo la nostra norma di diverse centinaia di calorie al giorno. Per gestire davvero il nostro peso, dobbiamo conoscere i numeri concreti: quanto il nostro corpo ha bisogno e quanto gli forniamo effettivamente.

Cosa sono il BMR e il TMR: la chiave per comprendere il proprio corpo

Prima di iniziare a pianificare qualsiasi cambiamento nella dieta, è necessario conoscere due valori importanti. Non preoccuparti, è più semplice di quanto sembri.

Il primo è il BMR, ovvero il metabolismo basale. Si tratta della quantità di energia che il tuo corpo consuma a riposo completo: per respirare, far funzionare il cuore, mantenere la temperatura corporea, far funzionare il cervello. Anche se stessi tutto il giorno a letto senza fare nulla, il tuo corpo brucerebbe lo stesso numero di calorie. Per una persona media sono circa 1400-1800 kcal al giorno, a seconda dell’età, del sesso e della corporatura.

Facciamo un esempio concreto. Una donna di 35 anni, alta 165 cm e del peso di 70 kg, ha un BMR di circa 1450 kcal. Un uomo della stessa età, alto 180 cm e con un peso di 85 kg, ha un BMR di circa 1850 kcal. Si tratta di una differenza notevole, ecco perché è così importante conoscere il proprio valore individuale e non seguire le raccomandazioni generali trovate su Internet.

Il secondo valore è il TMR, ovvero il metabolismo totale. Si tratta del BMR aumentato dell’energia che consumi nelle attività quotidiane: camminare, lavorare, pulire, fare esercizio fisico. Per una persona con un’attività moderata, il TMR può essere compreso tra 2000 e 2500 kcal. Se svolgi un lavoro fisico o ti alleni regolarmente, il tuo fabbisogno sarà ancora più elevato.

E ora la cosa più importante: non mangiare mai meno del tuo BMR. È la base di cui il tuo corpo ha bisogno per funzionare correttamente. Scendere al di sotto di questo limite è una strada diretta verso il rallentamento del metabolismo, la perdita di massa muscolare e l’effetto yo-yo. Il corpo interpreta una drastica riduzione delle calorie come un segnale di pericolo e inizia a risparmiare energia in ogni momento: ecco perché dopo i digiuni torniamo così rapidamente al peso precedente.

Calcolarlo manualmente richiede formule complesse che tengono conto dell’altezza, del peso, dell’età e del livello di attività fisica. Fortunatamente, puoi utilizzare un calcolatore di calorie gratuito che lo farà per te in pochi secondi. Basta inserire i tuoi dati e scoprirai immediatamente quante calorie dovresti consumare al giorno.

Come creare un deficit calorico sano

Ora che conosci il tuo fabbisogno calorico, è il momento di passare alla pratica. Per perdere peso, devi creare un deficit calorico, ovvero mangiare un po’ meno di quanto il tuo corpo consuma. Ma attenzione: la parola chiave è “un po’”.

Un deficit sicuro ed efficace è di 300-500 chilocalorie al giorno al di sotto del tuo TMR. A questo ritmo perderai circa 0,5 kg a settimana. Forse non sembra spettacolare, ma sono 2 kg al mese e 24 kg all’anno, senza digiuni e senza rinunce. Inoltre, i chili persi in questo modo non tornano, perché il corpo non entra in modalità di emergenza.

La notizia migliore? Non devi rinunciare ai tuoi piatti preferiti. Vuoi mangiare una fetta di cheesecake alla festa di compleanno di tua zia? Prego. Basta inserirla nel tuo bilancio giornaliero. Hai in programma un pranzo domenicale con pierogi russi e cotoletta? Vai pure, basta pianificare una colazione e una cena più leggere.

Vediamo un esempio concreto. Supponiamo che il tuo TMR sia di 2200 kcal e che tu voglia perdere peso. Il tuo obiettivo giornaliero è di circa 1800 kcal. Sabato hai in programma un pranzo in famiglia: una porzione di pierogi è di circa 400 kcal, la cotoletta con patate di altre 600 kcal, più un compote e una fetta di torta di mele. In totale sono più di 1200 kcal solo per il pranzo. Cosa fai? Al mattino fai una colazione leggera: yogurt naturale con frutta (circa 200 kcal) e a cena solo un panino con verdure (300 kcal). Il bilancio è in pareggio e non ti senti in punizione.

È un po’ come gestire il bilancio familiare. Se sai che venerdì andrai al ristorante, per tutta la settimana risparmierai sulle piccole spese. Con le calorie è esattamente lo stesso: flessibilità e consapevolezza invece di rigidi divieti. Puoi mangiare tutto ciò che ti piace. Devi solo sapere quanto mangiarne.

Infine

Ricorda che cambiare le abitudini alimentari è una maratona, non uno sprint. Non si tratta di perdere 10 kg in un mese e poi tornare al punto di partenza. Si tratta di sentirsi bene nel proprio corpo per tutta la vita. Il tuo corpo merita rispetto e cura, non l’ennesima dieta restrittiva.

Inizia con un piccolo passo: oggi controlla semplicemente quante calorie al giorno ha bisogno il tuo corpo. Questo numero può cambiare per sempre il tuo approccio al cibo. Perché quando sai quanto puoi mangiare, smetti di avere paura di ogni pasto. E questa è la vera libertà.

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