Nelle case i funghi secchi vengono utilizzati in molti modi. Sono la base di salse aromatiche, ripieni per pierogi e croccantini, nonché un ingrediente fondamentale dei piatti natalizi. Il loro sapore e profumo intensi rendono difficile immaginare la tavola della vigilia di Natale senza funghi. Tuttavia, affinché possano deliziare con la loro consistenza e il loro aroma, è necessario prepararli in modo adeguato. La preparazione dei funghi secchi inizia con l’ammollo. È preferibile immergerli in acqua tiepida bollita, utilizzando un recipiente capiente, in modo che siano completamente coperti. Il tempo di ammollo deve essere adeguato al tipo di funghi e al loro utilizzo nella ricetta. In alcuni casi sono sufficienti poche ore, ma spesso si consiglia di lasciare i funghi in acqua per tutta la notte. Dopo l’ammollo, i funghi devono essere scolati accuratamente, preferibilmente utilizzando un colino. Così preparati, sono pronti per essere sottoposti a un’ulteriore lavorazione termica, che ne esalterà il gusto e l’aroma.
Quanto tempo cuocere i funghi?

La fase successiva è la cottura, la cui durata dipende da diversi fattori: il tempo di ammollo, l’uso previsto dei funghi e la loro specie. Un tempo di cottura troppo breve renderà i funghi duri e non esalterà appieno il sapore del piatto. Si consiglia di cuocere i funghi in una piccola quantità dell’acqua in cui sono stati ammollati, in modo da preservarne l’aroma.
Se i funghi devono essere utilizzati in una zuppa, devono essere cotti per trentacinque-quaranta minuti. Nel caso di ripieni per ravioli o crocchette, sono sufficienti circa venticinque minuti. Per i piatti unici, come salse dense o carni stufate, il tempo di cottura si allunga fino a sessanta-novanta minuti, per ottenere la massima morbidezza.
È importante ricordare che i diversi tipi di funghi richiedono un approccio individuale. I porcini e i boleti si cuociono per trenta-quaranta minuti, i funghi più duri per quaranta-cinquanta minuti, mentre i funghi burrosi richiedono solo venti-venticinque minuti. Ogni volta è necessario adattare il tempo di cottura al tipo di funghi per ottenere il miglior risultato.
L’uso dei funghi secchi in cucina

I funghi secchi sono apprezzati non solo per il loro sapore, ma anche per la loro versatilità. Nella cucina vengono utilizzati per preparare il borscht, la zuppa di funghi, il bigos, nonché come ingrediente per il ripieno di pierogi e crocchette. La loro presenza nei piatti natalizi sottolinea il carattere unico di queste pietanze.
È importante ricordare che una corretta preparazione dei funghi secchi, sia l’ammollo che la cottura, è fondamentale per ottenere una consistenza perfetta e un aroma intenso. In questo modo, i piatti che li contengono delizieranno tutti i membri della famiglia durante il pranzo festivo.
