L’aterosclerosi è una malattia cronica dei vasi sanguigni in cui si depositano lipidi, collagene e calcio nelle pareti delle arterie. Si formano le cosiddette placche aterosclerotiche, che restringono il lume dei vasi e ostacolano il flusso sanguigno, fino a bloccarlo completamente. Per molti anni la malattia non presenta sintomi. Successivamente compaiono una ridotta capacità fisica, respiro affannoso, dolori al petto durante lo sforzo fisico, vertigini o problemi di concentrazione.
In che modo il magnesio influisce sull’arteriosclerosi?
Lo sviluppo dell’arteriosclerosi è influenzato, tra l’altro, dallo stile di vita, compresa l’alimentazione. Il dietologo Bartek Kulczyński, in un suo video su YouTube, ha sottolineato che la carenza di magnesio accelera il progredire della malattia.
In un lavoro pubblicato un anno fa, i ricercatori hanno scritto quanto segue: “È stato dimostrato che la carenza di magnesio accelera l’arteriosclerosi aumentando l’attività delle piastrine e la disfunzione endoteliale, nonché aumentando la produzione di citochine pro-infiammatorie e neuropeptidi”. Ciò significa che un basso consumo di magnesio può accelerare la formazione di placche aterosclerotiche“, ha commentato nel video, citando una delle ricerche scientifiche.
Altri alimenti nella prevenzione dell’aterosclerosi
Come ha sottolineato l’esperto, un altro composto protettivo è il licopene contenuto nei pomodori. “Già più di 10 anni fa, i ricercatori hanno confermato che questo composto è utile nella lotta contro l’arteriosclerosi in fase di sviluppo. Studi condotti su esseri umani hanno dimostrato che l’assunzione di grandi quantità di licopene può portare a una reale regressione delle prime alterazioni aterosclerotiche”, ha sottolineato.
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Ha anche sottolineato il ruolo degli acidi grassi omega-3, in particolare dell’EPA, presente nei pesci grassi di mare. Nei pazienti affetti da aterosclerosi, la somministrazione di EPA è stata associata a un arresto dello sviluppo della malattia e a una riduzione locale del volume della placca. Ha affermato che una buona scelta sono quindi le aringhe, le trote, le sardine, le sgombri e il salmone.
Ha aggiunto che sono promettenti anche i risultati delle ricerche sul natto, un piatto tradizionale giapponese a base di soia fermentata. – I ricercatori hanno notato che l’uso di grandi quantità di natto ha causato una riduzione delle dimensioni della placca. L’effetto è stato osservato nel 66% dei pazienti. Ciò significa che in ben 2/3 dei soggetti studiati si è verificata una regressione delle alterazioni aterosclerotiche grazie alla somministrazione di questo unico ingrediente – ha spiegato.
Altre misure preventive
Un altro elemento importante nella prevenzione dell’arteriosclerosi è prendersi cura della salute generale del cuore: controllare regolarmente la pressione arteriosa, i livelli di zucchero e colesterolo, curare l’ipertensione, il diabete e altre malattie croniche, ridurre lo stress e dormire bene. Se necessario, il medico può anche prescrivere farmaci per abbassare il colesterolo o la pressione sanguigna: la loro assunzione sistematica riduce significativamente il rischio di complicanze aterosclerotiche. È importante anche fare attività fisica regolare e smettere di fumare.
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