L’autunno e l’inverno sono il periodo in cui la cucina si trasforma in un piccolo laboratorio per rafforzare il sistema immunitario. Tra i rimedi naturali per sostenere l’organismo, vale sicuramente la pena menzionare lo zenzero. È proprio lui che esalta il sapore dei piatti, riscalda dopo una passeggiata e aiuta a mantenersi in forma nei mesi di maggiore incidenza delle malattie. È bene averlo a portata di mano soprattutto quando le giornate si accorciano e la temperatura inizia a scendere. Lo zenzero crudo si presta bene a molti piatti e il suo aroma intenso unisce il piacere culinario agli effetti benefici per la salute. Scopri come agisce sull’organismo, a cosa è bene aggiungerlo e come conservarlo per preservarne tutte le proprietà.
Lo zenzero crudo ha molte proprietà

Lo zenzero crudo è considerato da anni un alleato naturale nella stagione autunnale e invernale. La sua “freschezza piccante” stimola la circolazione e dona energia, oltre ad avere un effetto benefico sul sistema immunitario. Vale la pena sottolineare che lo zenzero crudo ha molte proprietà che spesso dimentichiamo, considerandolo solo come un’aggiunta al tè.
La radice di zenzero ha proprietà antinfiammatorie, favorisce la digestione e aiuta ad alleviare la nausea. Grazie al contenuto di gingerolo, può anche abbassare la pressione sanguigna e influire positivamente sul livello di zucchero nel sangue. È un ingrediente che rafforza l’organismo a molti livelli e il suo uso regolare è un modo semplice per variare la dieta e migliorare il benessere nei mesi più freddi.
In che modo lo zenzero rafforza il sistema immunitario?
Il gingerolo, il principale composto attivo dello zenzero, stimola i meccanismi di difesa naturali dell’organismo. Rafforza la risposta delle cellule immunitarie, ha un effetto antinfiammatorio e aiuta a combattere più rapidamente le infezioni. Aggiunto regolarmente alle tisane o ai piatti, può alleviare i sintomi del raffreddore, favorire la pervietà delle vie respiratorie e ridurre la sensazione di freddo. È uno dei modi più naturali ed efficaci per “rafforzare” quotidianamente il sistema immunitario nella stagione delle malattie.
Lo zenzero crudo in cucina
Si sposa perfettamente sia con i piatti dolci che con quelli salati, aggiungendo loro carattere e calore. È proprio lo zenzero crudo in cucina che acquista il massimo potere: appena grattugiato conserva tutti gli aromi e i principi attivi che apprezziamo particolarmente in autunno e in inverno.
Può essere aggiunto al tè, alle tisane e agli “shot” casalinghi per rafforzare il sistema immunitario, ma anche alle zuppe cremose, ai piatti asiatici, alle salse e alle marinate. Si abbina perfettamente a zucca, carote, aglio e agrumi, esaltandone il sapore e conferendo ai piatti una nota leggermente piccante. Nella versione dolce è ottimo in porridge, frullati, torte e biscotti speziati fatti in casa.
In autunno e in inverno vale la pena aggiungere lo zenzero anche ai pasti quotidiani: una piccola quantità è in grado di riscaldare il corpo, migliorare la circolazione e conferire ai piatti quell’intensità che spesso manca in questo periodo dell’anno.
Come conservare lo zenzero crudo?

Molte persone si chiedono come conservare lo zenzero crudo in modo che non perda il suo aroma e le sue proprietà. Fortunatamente è molto semplice. Il modo più comodo è conservarlo in frigorifero. Prima di farlo, avvolgetelo in un tovagliolo di carta e mettetelo in un sacchetto con chiusura a zip. In questo modo potrà “respirare” e allo stesso tempo si eviterà un’eccessiva umidità. Se volete conservarlo più a lungo, potete anche congelare lo zenzero intero o a fette. Una volta congelato, è facile grattugiarlo senza scongelarlo.
In alternativa, puoi conservare la radice in un barattolo con acqua, proprio come le erbe aromatiche: cambiando regolarmente l’acqua, puoi mantenerla fresca anche per due settimane. Grazie a questi metodi, avrai sempre lo zenzero a portata di mano, pronto per essere utilizzato in infusi, zuppe e altri “riscaldatori” invernali.
Chi dovrebbe prestare attenzione allo zenzero?
Sebbene lo zenzero sia apprezzato per i suoi effetti benefici sulla salute, non tutti possono consumarlo senza restrizioni. Le persone che soffrono di reflusso o di forte iperacidità possono avvertire una sensazione di bruciore, e in caso di assunzione di alcuni farmaci anticoagulanti è consigliabile consultare il medico prima di consumarlo. In quantità elevate può anche intensificare la sensazione di calore, quindi è meglio introdurlo gradualmente e osservare la reazione dell’organismo.
