Questa corona intrecciata ripiena di marmellata di mele è sempre un successo. Abbiamo preparato un impasto fatto in casa facile da realizzare. Basta solo avere pazienza durante i tempi di lievitazione. Ci sono dolci facili che ti riconciliano con la pasticceria fatta in casa anche se hai appena litigato con una torta margherita che non è lievitata per niente. Questa corona ripiena di marmellata di mele è uno di questi. È bella da vedere, profuma di domenica pomeriggio e ha quel gusto goloso che ti farà cadere nella tentazione di tagliare “solo un altro pezzetto”. E sì, con la marmellata è molto più buona. Inoltre, è uno di quegli impasti facili da lavorare, che richiedono poco impegno e danno ottimi risultati. Vedrai come l’impasto diventa elastico, come cresce quando lo copri con un canovaccio e come, quando lo intrecci, la cucina sembra trasformarsi in un piccolo laboratorio di pasticceria. E tutto questo senza complicarci la vita. Per me questa è la parte più divertente: scegliere la marmellata. In questo caso abbiamo scelto la marmellata di mele, che si abbina all’impasto come se fossero fatti l’uno per l’altro. Ma se nella tua dispensa ci sono pesche, frutti rossi o anche albicocche, non aver paura di sperimentare. L’importante è che tu ne scelga una che ti piaccia davvero, perché sarà lei a dare succosità e aroma alla corona.
Ingredienti

- Per l’impasto
- 180 grammi di burro
- 270 grammi di farina forte
- 10 grammi di lievito fresco di panificazione
- 50 grammi di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 3 uova
- 1 tuorlo
- Per il ripieno
- 250 grammi di marmellata di mele
1. Prepariamo l’impasto
Iniziamo ammorbidendo il burro: lo tagliamo a cubetti, lo mettiamo in una ciotola e lo lasciamo a temperatura ambiente fino a quando non avrà una consistenza cremosa. Nel frattempo, versiamo 250 grammi di farina sul piano di lavoro e formiamo una fontana. Al centro aggiungiamo il lievito sciolto in 2 o 3 cucchiai di acqua tiepida, 30 grammi di zucchero, un pizzico di sale e le uova. Aggiungiamo il burro e impastiamo fino a ottenere un impasto liscio, elastico e omogeneo. Se all’inizio è un po’ appiccicoso, abbiate pazienza: alla fine si comporterà bene.
2. Lasciare lievitare l’impasto
Formare una palla, coprirla con un canovaccio e lasciarla lievitare per un’ora in un luogo caldo, fino a quando non raddoppia di volume. Sì, qui l’impasto segue i suoi tempi, non i nostri. Trascorso questo tempo, sgasarlo delicatamente e lasciarlo riposare per dieci minuti.
3. Formiamo la corona
Stendiamo l’impasto con un mattarello su una superficie leggermente infarinata, formando un rettangolo di circa 5 mm di spessore. Copriamo la superficie con la marmellata di mele, distribuendola bene in modo che ogni boccone abbia la sua parte succosa. Arrotoliamo l’impasto formando un cilindro e lo tagliamo nel senso della lunghezza per ottenere due strisce. Ecco il momento più bello: intrecciamo con cura le due strisce e uniamo le estremità per creare una corona.
4. Lasciamo lievitare di nuovo
Posizioniamo la corona su una teglia rivestita di carta da forno e lasciamo lievitare per un’altra ora, finché non sarà cresciuta di nuovo. Ancora un po’ di pazienza e poi continuiamo.
5. Cuocere la corona
Preriscaldare il forno a 180°. Spennellare la corona con il tuorlo sbattuto e cospargere con lo zucchero rimanente. Cuocere in forno per 20-25 minuti, fino a quando non sarà dorata e leggermente croccante. Lasciare raffreddare prima di servire… se qualcuno riesce a resistere senza assaggiarla prima.
Il trucco
Prima della seconda lievitazione, mettete l’impasto intrecciato nel forno spento ma leggermente tiepido (circa 30 °C). Questo piccolo “spintone” di calore fa lievitare l’impasto in modo più uniforme.
Zucchero extra
Se desideri una presentazione più accattivante, puoi spolverare la superficie con un po’ di zucchero a velo o zucchero perlato prima di infornarla. Conferisce lucentezza, consistenza e quel tocco da pasticceria che fa pensare che l’hai acquistata in un negozio.
Se questa corona ha qualcosa di meraviglioso è che trasforma qualsiasi merenda in un piccolo evento. Non servono candeline, stoviglie speciali o scuse. La porti in tavola, la tagli e tutti restano in silenzio per due secondi prima del primo sorriso. E se ti stai chiedendo se è ancora più buona il giorno dopo, la risposta è un “sì” categorico.
È anche un’ottima ricetta per chi vuole iniziare a lavorare gli impasti senza addentrarsi in questioni troppo tecniche. Impasta, lascia lievitare, intreccia e inforna. È quasi terapeutico. Puoi anche prepararla con i bambini, se hai il coraggio di lasciare che riempiano la cucina di farina. L’importante qui non è la perfezione, ma il gusto e il divertimento.
Provate questa corona. Davvero. Provateci e scoprite quanto è bello preparare qualcosa di così semplice e allo stesso tempo così elegante. La consistenza morbida, la succosità della marmellata e l’aroma del burro rendono ogni minuto di riposo degno di essere vissuto. Ideale da condividere… o da non condividere, in questa casa non giudichiamo.
